
Storia del Mangostano
1800 Il Mangostano fu piantato per la prima volta sull’isola di Ceylon
Metà 1800 In seguito ad un assaggio del frutto di Mangostano la regina Vittoria dichiarò che era il suo favorito
1854 Il Queensland incominciò a coltivare il frutto di Mangostano
1855 L’Inghilterra comincia a coltivare le piantagioni di Mangostano nelle serre
1850-1860 In questi anni la pianta fu introdotta a Trinidad
1881 L’albero di Mangostano viene coltivato in India
1903 L’albero di Mangostano viene acclimatato a Porto Rico e a Panama
1906 Il Dipartimento dell’Agricoltura Americano ricevette i primi semi dalle piantagioni
1924 Il Mangostano fu ritrovato in Ecuador dal Dr. Wilson Popenoe
1939 Il Canal Zone Experiment Gardens distribuì 15.000 semi in molte aree tropicali Americane. Probabilmente solo pochi semi
sopravvissero
1949 Diedberger Agricola Ltda. a San Paolo incominciò ad includere il Mangostano nel loro catalogo di prodotti alimentari per bambini
1965 9700 acri di Mangostano furono coltivati in Thailandia
1992 Gli scienziati isolarono gli Xantoni dalla frutto del Mangostano
1994 Gli scienziati scoprono le proprietà antiossidanti del frutto
1997 Si scoprono le proprietà immunostimolanti del frutto
Metà 1800 In seguito ad un assaggio del frutto di Mangostano la regina Vittoria dichiarò che era il suo favorito
1854 Il Queensland incominciò a coltivare il frutto di Mangostano
1855 L’Inghilterra comincia a coltivare le piantagioni di Mangostano nelle serre
1850-1860 In questi anni la pianta fu introdotta a Trinidad
1881 L’albero di Mangostano viene coltivato in India
1903 L’albero di Mangostano viene acclimatato a Porto Rico e a Panama
1906 Il Dipartimento dell’Agricoltura Americano ricevette i primi semi dalle piantagioni
1924 Il Mangostano fu ritrovato in Ecuador dal Dr. Wilson Popenoe
1939 Il Canal Zone Experiment Gardens distribuì 15.000 semi in molte aree tropicali Americane. Probabilmente solo pochi semi
sopravvissero
1949 Diedberger Agricola Ltda. a San Paolo incominciò ad includere il Mangostano nel loro catalogo di prodotti alimentari per bambini
1965 9700 acri di Mangostano furono coltivati in Thailandia
1992 Gli scienziati isolarono gli Xantoni dalla frutto del Mangostano
1994 Gli scienziati scoprono le proprietà antiossidanti del frutto
1997 Si scoprono le proprietà immunostimolanti del frutto
La Garcinia Mangostana, più comunemente nota con il nome di Mangosteen (in italiano Mangostano),appartiene alla Famiglia delle Guttiferae, cresce spontaneamente nelle vaste aree del Sud-Est Asiatico. Paesi come Thailandia, India, Malaysia, Vietnam eFilippine. La Garcinia Mangostana può raggiunge un’altezza media che varia tra i 6 e i 25 m e la sua prima raccolta la sia ha dopo 7 anni dalla semina.
Il frutto di forma rotonda avente la grandezza di un mandarino possiede un intenso colore rosso porpora, il suo diametro varia dai 3 ai 7 cm e contiene da 4-8 spicchi di polpa di consistenza succosa e fresca aventi un ph leggermente acido. La mangostina era già conosciuta da secoli dalle popolazioni indigene che la utilizzavano per curare dissenterie,malattie gastriche,febbri e infezioni.
La potente attività antiossidante (oltre che antinfiammatoria) legata all’identità specifica del Mangostano
è referenziata, oltre che documentata, dalla sua stessa composizione.
Le sue proprietà benefiche e naturali sono oggi confermate da numerosi studi medici,dai quali emerge la stretta correlazione tra i principi attivi contenuti nel frutto e la diminuzione del rischio di malattie degenerative e cardiovascolari come l'aterosclerosi e il morbo di Alzheimer.
La Mangostina contiene infatti minerali come Calcio,Potassio,Fosforo e Ferro, e vitamine B1,B2,B6 e C, oltre a classi di fitonutrienti dalle proprietà riconosciute quali Catechine,Polisaccaridi e Polifenoli. Ma la caratteristica principale che rende questo frutto unico nel suo genere è la presenza di ben 43 tipi diversi di fitonutrienti appartenenti alla classe degli Xantoni (Xanthones) , di cui ben 40 dislocati nella buccia del frutto, (pericarpo) e 3 all'interno della polpa.
Gli Xantoni sono oggi ben noti nella letteratura medica per le loro accertate proprietà antiossidanti,antinfiammatorie e farmacologiche. Il bilanciamento unico e la concentrazione degli xantoni presenti nella mangostina (da ricordare e notare che nessun altro frutto in natura presenta più di 4 tipi diversi di xantoni) rende l'Estratto Dell'Intero Frutto, un fitocomplesso completo con incredibili capacità antiossidanti ed un ampio spettro d'azione nel trattamento di numerosi sintomi, disturbi e patologie.
Gli Xantoni sono presenti anche in altre specie botaniche come l’Iperico e la Genziana dove modulano l’attività del fitocomplesso secondo le diverse finalità terapeutiche. Nel caso dell’estratto di Mangostano il profilo unico di Xantoni presenti,conferisce al fitocomplesso una esclusiva predisposizione a conservare ad un eccellente livello le proprietà antiossidanti; rendendolo molto competitivo per la sua categoria.
All'estratto naturale della mangostina, viene attualmente associato, su una scala ORAC(che misura la capacità di assorbimento dei radicali liberi), uno dei valori più alti esistenti in natura: